Tab Article
La sezione monografica, a cura di Fabio Acca, è dedicata alla ricognizione di alcune pratiche della scena italiana degli ultimi decenni al confine tra teatro, danza e performance. Un insieme eterogeneo e discontinuo di fenomeni artistici, che tuttavia ha trovato nel tempo una condizione di leggibilità condivisa nella nozione di coreografia, pur rimarcando una propria differenza rispetto ai paesaggi protetti, riconosciuti e riconoscibili della danza. In questa cornice emergono alcuni temi chiave - il rapporto tra storia, memoria e repertorio, la condizione partecipativa, la decolonizzazione dei linguaggi, la definizione di nuovi paradigmi critici - supportati da tre casi di studio riguardanti figure di primo piano della scena italiana contemporanea: Alessandro Sciarroni, Claudia Castellucci e Salvo Lombardo. Completano il numero (oltre ad alcuni studi sparsi sulla scena contemporanea) un articolato ricordo del regista Gigi Dall'Aglio, a cura di Roberta Gandolfi, una testimonianza collettiva su Giuliano Scabia (scomparso nel maggio scorso) insegnante di Drammaturgia pratica al Dams di Bologna, prodotta da suoi allievi, un intervento di Massimo Marino a proposito delle celebrazioni dei cinquant'anni del DAMS, e due articoli (di Marco De Marinis e Angelo Romagnoli) riguardanti Beckett regista e i suoi Theatrical Notebooks. Contributi: Fabio Acca, Marco De Marinis, Roberto Gandolfi, Massimo Marino, Silvia Mei, Angelo Romagnoli.